PATOLOGIA

È molto probabile che, in una ideale classifica della popolarità degli organi interni del corpo umano, il pancreas ricoprirebbe uno degli ultimi posti, se non l’ultimo. Un po’ perché molte persone ne ignorano l’esistenza o le funzioni e un po’ perché il solo citarne il nome porta a pensare a invalidità e morte.
Per esempio è di questi giorni la notizia che nel mondo sta spopolando un film di animazione giapponese dal titolo “Voglio mangiare il tuo pancreas” che parla di una delicata storia di amicizia tra due adolescenti, lei ammalata appunto di tumore del pancreas.

Ma questo piccolo organo
dal peso di 100-150 grammi e lungo 18-20 centimetri, ben nascosto tra stomaco e colonna vertebrale, è capace di regolare il metabolismo degli zuccheri secernendo ormoni importantissimi quali insulina e glucagone (funzione endocrina, non trattata in questo articolo) o di partecipare alla digestione degli alimenti svuotando nel duodeno enzimi digestivi (funzione esocrina).
Il pancreas è vittima spesso di processi infiammatori acuti o cronici che, per fortuna, hanno quasi sempre esito favorevole.

ALCOL, FUMO E CALCOLI FANNO MALE AL PANCREAS

Sono queste le principali cause della pancreatite acuta, patologia che colpisce 10/20 persona su 100mila attorno ai 60/70 anni.

La Pancreatite acuta, che colpisce 10-20 persone su 100 mila attorno ai 60-70 anni, è una patologia definita dalla presenza di un processo infiammatorio ad insorgenza improvvisa, a carico del pancreas e dei tessuti peripancreatici.
Questo avviene quando gli enzimi, anziché essere trasportati nell’intestino per digerire gli alimenti, si attivano all’interno del pancreas “digerendo” le strutture pancreatiche stesse.
Tale attivazione è prevalentemente causata dai calcoli delle vie biliari (60-70%) o da eccessi nel bere alcol (10%).

Vediamo ora quali sono le cause di insorgenza della pancreatite acuta.

  • Litiasi (calcolosi) biliare: è la causa più frequente di pancreatite, prevalentemente nelle donne. I calcoli si formano comunemente nella colecisti e qui possono rimanervi senza dare complicanze anche per tutta la vita. Talvolta, tuttavia, alcuni calcoli molto piccoli possono prendere una “brutta strada” e incunearsi nel pancreas causando direttamente una infiammazione dell’organo oppure migrare nelle vie biliari che conducono all’intestino,
    ostruendone lo sbocco e causando indirettamente la pancreatite.
  • Alcol: in Italia rappresenta la seconda causa dipancreatite acuta e riguarda in modo prevalente gli uomini. Uno studio realizzato dall’Associazione Italiana
    Studio Pancreas (AISP) alcuni anni fa rilevava come il consumo di alcol risultasse superiore agli 80 grammi al giorno (circa un litro di vino) solo nel 12% dei pazienti, mentre il 31,6% dei pazienti era fumatore.
  • Cause meno frequenti sono rappresentate da farmaci, da infezioni, dall’aumento dei trigliceridi nel sangue, da alcune manovre diagnostiche sul pancreas, da contusioni e traumi, dal trapianto renale, dalla pancreatite ereditaria, oppure da cause sconosciute.

Per quanto riguarda i traumi nell’infanzia, ricordo uno studio condotto al San Bortolo in collaborazione con la Chirurgia Pediatrica nel quale risultavano prevalenti i traumi addominalida manubrio di bicicletta, da altalena e da incidenti stradali.

 

La sintomatologia è variabile, a seconda della gravità dell’infiammazione. Le pancreatiti acute infatti possono essere lievi ( 75%), moderate ( 20%) o gravi (5%).
In tutte le forme il sintomo costante, indispensabile per porre la diagnosi, è il dolore addominale insopportabile, “come una pugnalata”, che insorge improvvisamente al centro dell’addome e spesso si irradia “a cintura” fino alle regioni dorsali associandosi a nausea e vomito.

PANCREATITE CRONICA

La pancreatite cronica è un processo infiammatorio persistente del pancreas caratterizzato da una progressiva trasformazione del tessuto pancreatico normale in tessuto fibrotico con conseguente perdita, alla lunga, delle capacità di secrezione esocrina (perdita delle funzioni di digestione degli alimenti quindi malassorbimento) e di quella endocrina (perdita delle funzioni di controllo degli zuccheri quindi diabete). L’incidenza della pancreatite cronica varia tra il 4-13,4/100.000 per anno con rapporto maschi/femmine di 3/1.

PATOLOGIE

  • Patologie del fegato e delle vie biliari (calcolosi della colecisti, steatosi e cirrosi epatica).
  • Patologie del pancreas (pancreatiti croniche, lesioni focali del pancreas, ipoerenzimania di non chiara natura)
  • Patologia dell’apparato gastro-enterico (gastriti, reflusso gastro-esofageo, coliti, sindrome del colon irritabile con stipsi o diarrea

ESAMI STRUMENTALI

  • Ogni visita è comprensiva di valutazione clinica ed ecografia dell’addome superiore con ecografo SonoSite

INFO

Centro Radiologico San Lazzaro
Viale dell’Industria, 46
Vicenza